Fin da ragazzo ha sentito la necessità, quasi l’esigenza, di esprimere la sua essenza attraverso il disegno e la pittura e si è sempre interessato all’arte, visitando mostre, musei e leggendo libri. Seppure esortato dal suo insegnante di educazione artistica a prendere un indirizzo in tal senso, intraprese un percorso professionale come congegnatore meccanico che nonostante la diversità comportava comunque una certa dose di creatività nell'operare, tant'è che guardava i pezzi lavorati al tornio come fossero sculture, plasmate sì dalla macchina, ma con un'anima impressa dal Creatore. Dopo alcuni anni, trascinato da varie vicissitudini, inizia a lavorare nel campo edile come pittore-decoratore di interni assieme al pittore Luciano Olivieri in particolare ed altri pittori locali tra i quali Boris Zulian (restauri nella chiesa di San Giuseppe/Ricmanje - Trieste) e Pino Ricci, eseguendo opere murali varie (murales, trompe l'oeil, finti marmi, legni e decorazioni varie), mestiere che lo entisiasmava e tuttora lo continua per la sua grande versatilità creativa.
Pur con una strada prevalentemente da autodidatta, nel tempo ha seguito vari corsi: all'Università Popolare di Trieste, frequentando l'atelier di Livio Mozina, per più anni accademici la Scuola del Vedere di Trieste con Raffaella Busdon, Christian Hache e Luca Vergerio. Ha praticato la flash-art con Francesco Mancini, il quale lo ha esortato a rendere pubbliche le sue opere, cosa che si è deciso a fare solo negli ultimi anni, motivo questo, per cui non si dispone di un curriculum molto ampio.
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Patente temporaneamente sospesa
(2014)
acrilico su tavola
cm. 70x50
(ingrandibile)
La finestra del tempo
(2012)
Trittico (opera aperta)
olio su tavola con finestra apribile
cm. 40x50 (chiuso) e 30+40x50 (aperto)
(ingrandibile)
Tempo prezioso
(2014)
olio su tavola
cm. 50x70
(ingrandibile)
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Abisso temporale
(2015)
acrilico su tavola
cm. 120x80
(ingrandibile)

La finestra del tempo
(2012)
Trittico (opera chiusa)
olio su tavola con finestra apribile
cm. 40x50 (chiuso) e 30+40x50 (aperto)
(ingrandibile)
Intercomunicabilit@'
del nostro tempo
(2012)
olio su tela con applicazioni materiche
e congegno elettronico di rotazione
programmabile
cm. 60x50
(ingrandibile)
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